Il 6 aprile del 1983 si costituiva legalmente l’Associazione Organistica Trentina Renato Lunelli.
Con tale atto si concludeva un lungo periodo di lavoro durante il quale l’entusiasmo e le convinzioni del Maestro Giancarlo Parodi, titolare della classe d’Organo e Composizione organistica del Conservatorio di Musica di Trento, avevano coinvolto allievi e simpatizzanti. Nasceva così un sodalizio all’interno del quale l’esigenza culturale si accompagnava allo schietto spirito di amicizia e di collaborazione.
La scelta della persona alla quale intitolare la nascente Associazione apparve a tutti scontata: la personalità, l’importanza delle opere, la competenza che avevano reso celebre Renato Lunelli ponendolo nel numero dei maggiori e più noti organologi nel mondo, si presentavano ai fondatori come l’assunzione di un alto impegno e come indirizzo sicuro nelle finalità da perseguire.
Dopo lunghi e attenti confronti, i fondatori fissarono come scopi dell’Associazione: la conoscenza e la diffusione della musica organistica; lo studio delle reciproche influenze tra rito e arte, liturgia e musica, teologia ed estetica; la formazione liturgico-musicale degli organisti; l’indagine conoscitiva, con catalogazione e schedatura degli strumenti presenti nelle chiese trentine, e dei legami tra la loro storia e la coeva realtà religiosa, culturale e sociale; l’impegno per la salvaguardia del patrimonio organario del Trentino; l’organizzazione di concerti, seminari di studio, corsi, incontri e qualunque altra attività idonea agli scopi dell’Associazione; la raccolta di materiale bibliografico e documentario riguardante l’attività dell’Associazione. E nella direzione tracciata da tali finalità mossero le iniziative intraprese attraverso proposte sempre più valide e significative.